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Brembate, “Yara verrà ritrovata”
Parla la sensitiva Maria Rosa Busi
Si aggirava nei pressi del palazzetto dello sport di Brembate Sopra, proprio il luogo dove si allenava Yara e da dove è scomparsa. Così la sensitiva Maria Rosa Busi è stata raggiunta dall’inviato di News Mediaset Enrico Fedocci che l’ha intervistata in esclusiva. La Busi si è detta sicura: “Troveremo Yara”
La Busi non è una sensitiva qualunque. Questa donna conquistò gli onori della cronaca quando nel 2005 indicò la strada per il ritrovamento di Chiara Bariffi, una ragazza di 23 anni di cui non si avevano più notizie dal 30 novembre 2003. La Busi sostenne che Chiara si trovava sul fondo del lago di Como e così fu. Ma questo non è l’unico caso in cui Maria Rosa Busi si è resa protagonista come sensitiva detective. Nel novembre del 2003, si era recata sul luogo del ritrovamento di Roberto Moreni di Castenedolo in provincia di Brescia, morto suicida nelle acque del Lago d’Iseo, annunciando di aver percepito che anche la moglie Giovanna Mazzardi si trovava là sotto. Ma in quel momento erano già stati individuati il corpo del marito, l’automobile e la borsetta con i documenti e il telefono della signora Mazzardi. Anche nel 2004, la Busi aveva convinto il sindaco di Toscolano Maderno, sul Lago di Garda, a eseguire scavi nel giardino del Vittoriale per cercare il famoso Oro di Dongo, il tesoro di Mussolini. La Busi si è detta convinta che il tesoro si trovasse nel Vittoriale perché, come ha dichiarato, era stato lo stesso Duce a rivelarle il segreto per via medianica. Di fatto non venne trovato nulla, probabilmente non si è cercato abbastanza.
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo499802.shtml
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